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JUNG E LA PSICOLOGIA ANALITICA

La grandezza di Jung e della sua psicologia consiste fondamentalmente nel suo proporsi non come verità dogmatica scientificamente rivelatasi, ma come invito alla reale esperienza psichica

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Articolo pubblicato sulla rivista La Nuova Alternativa

Rilassamento e meditazione

 

…il rilassamento, nella nostra società produttivista, dove il fare e il produrre è prioritario, è uno stato difficile da conseguire… Si distinguono due tipi di rilassamento : autoindotto e eteroindotto; le suggestioni usate sono le stesse, la differenza è proprio nella presenza o meno di una persona che lo induce…scopo di queste tecniche è lenire l’ansia,migliorare l’efficienza fisica e psichica o recuperare rapidamente energie… L’ipermnesia è un fenomeno tipico dello stato di rilassamento: si ricorda meglio e di più, e questo può venir utilizzato a scopi terapeutici, per conoscere il passato e comprendere meglio i conflitti del presente, o per memorizzare con più facilità del materiale da apprendere…. Nella regressione di età alcuni studiosi hanno tentato di spingere il ricordo oltre lo stato fetale e i risultati sono stati sorprendenti. Sono state ricordate altre vite, con nomi, date e luoghi rivelatisi esatti. Questo non prova certo la teoria della reincarnazione, ipotesi metafisica molto suggestiva ma che può solo restare un’ipotesi, ma dimostra come nello stato di rilassamento la memoria riesca a trascendere anche i limiti della individualità.

La meditazione è una pratica iniziatica che ha come scopo superare la condizione umana e che accomuna mistici orientali e occidentali. Ignazio di Loyola, ad esempio, indica metodi di meditazione per porsi in comunione con il divino, che coinvolgono il corpo e la mente “…ad ogni anelito o respiro si preghi mentalmente dicendo una parola del Pater noster o di altra orazione in modo che una sola parola sia detta fra un respiro e un altro…”

Nella meditazione proposta dallo Yoga grande cura viene data alla preparazione del corpo attraverso la pratica delle ananas e del pranayama ( controllo del respiro ); inoltre la posizione da assumere è considerata molto importante ed è definita “Posizione Perfetta” : “avendo posto la pianta

di uno dei piedi contro la regione perineale, bisogna porre fermamente l’altro piede contro il petto, mantenersi dritti, controllare i sensi e fissare lo sguardo nello spazio tra le sopracciglia…” (A.Daneilou… “Yoga, metodo di reintegrazione”   Astrolabio )

…Secondo gli Yogasutra di Patanjali “Concentrazione è il fissarsi della mente in un luogo…la meditazione è un flusso uniforme di conoscenza non contaminato da altre nozioni…” (Patanjali   “Gli aforismi sullo Yoga”   Boringhieri ) . E scrive Yogananda : “…la concentrazione consiste nel liberare la mente dagli oggetti di distrazione e nel focalizzarla su una cosa alla volta…la meditazione è quella speciale forma di concentrazione in cui l’attenzione è liberata da qualunque irrequietezza ed è puntata sul trascendente….” (Yogananda   “Meditazioni metafisiche”   Astrolabio) …Non sempre la meditazione presuppone l’immobilità. Shiva medita danzando, i Dervisci sufi roteando, nel Tantra è il rapporto sessuale il momento meditativo, come simbolo dell’unione del maschile e del femminile, in alcune pratiche buddiste è la ripetizione di un mantra.

…La meditazione parte dal corpo e torna al corpo, considerando che non è mera fisicità, ma microcosmo che racchiude i poteri e i segreti di tutto l’Universo,e superando la divisione corpo-spirito, pregiudizio culturale e limite della nostra civiltà…